Le statistiche dimostrano che lo sci è uno sport pericoloso, saresti favorevole all’introduzione di un’apposita patente per poter sciare sulle piste?

Trovo questa domanda, a cui non avevo mai pensato, poco scontata e molto interessante, sicuramente non è facile trovare una risposta giusta, ma questa è l’idea che mi sono fatta io…

Io scio da quando sono piccolina, due settimane all’anno, quindi ritengo di saper sciare abbastanza bene e  di essere prudente perché ho sempre avuto un po’ paura di fare incidenti sulle piste, poiché è successo ad alcuni miei conoscenti. Quindi per me ritengo che una patente apposita per lo sci sarebbe inutile.

Ci sono però persone di tutte le età che frequentano le montagne, dai bambini più ingenui che fanno gare tra di loro, ai più esperti che credono che la pista sia tutta loro, spesso esagerano con la velocità, non si guardano attorno e tagliano le piste non accorgendosi di ostacoli della pista e di altri sciatori.

Ovviamente una piccola parte degli incidenti avviene non per colpa di qualcuno spavaldo e disattento, ma solo per sfortuna, sono però la minoranza.

Infatti solamente in Svizzera dal 2015 e il 2019 sono rimaste ferite 60mila persone, cifra non da poco, praticando sci e snowboard. Questi incidenti sono in continuo aumento.

Tuttavia non sono pienamente convinta che la patente sia la soluzione. Cosa dovrebbe essere valutato esattamente? Nella patente dell’auto ci sono molte regole e codici stradali da dover memorizzare, ma lo sci non ne ha, è una disciplina sportiva  intuitiva, da praticare con piacere. Valutare la bravura non avrebbe senso perché in questo modo le persone che sciano ancora a spazzaneve non potrebbero più sciare, quando la maggior parte delle volte sono quelle più attente. Si potrebbe testare la velocità e l’attenzione di una persona, ma di certo non servirebbe a diminuire gli incidenti.

 Secondo me molta gente non sarebbe disposta a fare la patente, quindi diminuirebbero  anche gli sciatori, inoltre bisognerebbe stabilire delle regole su questa ipotetica patente, come per esempio l’età a partire dalla quale si potrebbe farla, se varrebbe per tutti gli impianti, per tutte le nazioni. Infine bisognerebbe pagare gli esaminatori. Insomma, sciare diverrebbe molto più complicato e per alcuni non sarebbe più un piacere.

Ho pensato anche a soluzioni alternative ispirate alla circolazione delle auto, come mettere dei radar o “poliziotti” che controllano il “traffico” sulle piste. Ma nessuna di queste idee mi sembra adatta anche se forse con l’aumentare del numero di incidenti potrebbero essere delle possibili scelte.

In conclusione penso che introdurre una patente apposita per sciare farebbe diventare questo sport, così bello, molto più complesso di quanto lo sia ora e in più, secondo me, non risolverebbe neanche del tutto il problema.