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Autore: E-R-G-I-F-A-F-F-O

Il Wi-Fi cosmico

Il Wi-Fi cosmico

Immaginiamo il nostro cervello come un computer, che riceve le informazioni dall’ambiente esterno, queste informazioni le possiamo chiamare “Wi-Fi cosmico”. Il Wi-Fi cosmico, detto molto semplicemente, sono tutte le informazioni che dall’esterno raggiungono il nostro corpo, e poi il cervello le traduce in sensazioni, gusti, vibrazioni, suoni…  La realtà, il mondo, tutto quello che ci sta attorno è semplicemente una rappresentazione personale delle informazioni che arrivano dall’ambiente esterno al cervello. Ogni individuo ha la propria interpretazione o “traduzione del WiFi…

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La Beffa

La Beffa

Era un tranquillo pomeriggio, il freddo pungente dell’inverno se ne stava lentamente andando, lasciando il posto al caldo tepore della primavera, quando improvvisamente la porta del mio ufficio si spalancò. Una donna in lacrime si fiondò verso la mia scrivania. Era alta, vestita elegantemente e anche se le lacrime le avevano sciolto in parte il trucco si poteva intuire che fosse giovane e bella. Disperata, la donna iniziò a farfugliare parole incomprensibili, allora mi alzai dalla mia scrivania, le porsi dell’acqua…

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Kung Fu a scuola

Kung Fu a scuola

Nelle scuole di oggi una cosa che non si insegna è la conoscenza di sé stessi. A scuola si impara come è fatto un atomo, come funziona un sistema politico, come funziona il corpo umano, ma nessuna materia insegna qualcosa su noi stessi. Iniziando Kung fu quest’anno e appassionandomi alle pratiche monastiche cinesi ho imparato che c’è l’allenamento della mente, lo sviluppo del comportamento mischiato all’esercizio fisico, tutti gli aspetti di quello che oggi è noto come Kung fu Shaolin….

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Fiamme

Fiamme

Era un tranquiilo pomeriggio di primavera del 1977, io e mia moglie Mary stavamo preparando la cena. “Billy!” gridai “è pronto! A tavola”. Quando non sentii risposta andai in camera sua, ma lui non c’era.“Mary, hai visto Billy?” chiesi ansioso.“Credevo fosse tornato quasi mezz’ora fa”.Spaventato presi il telefono e chiamai casa Willer. “Sarà ancora a casa di Lerry” dissi mentre digitavo il numero sul telefono.“Pronto?” rispose la signora Willer gioiosa come sempre.“Ehi, ciao Erica, sono Patrik, Patrik Johnson. Billy è ancora…

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